Ola bikers,
allora… dopo un sabato mattina con sveglia alle 6 e giro sms per vedere il dà farsi e decidere che sarebbe stato meglio ‘ripiegare’ per Lupicino… (al posto del giro al rifugio Santa Croce di Latzfons) con appuntamento alle 8 alla funvia del Colle… alle 7.15 puntuale arriva un acquazzone, altra selva di sms e decidiamo di desistere. E così Sabato tra un acquazzone e l’altro passa con l’appuntamento e-mail-sms per la sera per vedere se Domenica sia pox fare qualcosa.
Domenica mattina sveglia alle 6… cazzarola ha piovuto… sarà tutto bagnato. Nemmeno Lupicino si può fare. Ok solito giro di sms e si torna a dormire, ma… a qualcuno non gli passa e stare al palo per la seconda settimana di fila, non gli va proprio giù… quindi ritrovo alla funivia del colle per Giò e Franco (che ha deciso di riunirsi al gruppo dopo la sosta forzata). Da quel che ho capito i due stavano per prendere la funivia quando rosi dal possibile rimorso e soprattutto dalle eventuali ire degli altri decidono di dare uno squillo.
Mi sveglio di soprassalto che sono le 9.10. Giò dice: “Quanto ci metti ad essere operativo?” rispondo che basta il tempo di vestirmi… e così in fretta e furia arrivo alla funivia del Colle alle 9.30… ma dobbiamo aspettare Alex e Sergio che arriva da Salorno… cazzarola tanta fretta per niente, potevo fare colazione. Beh Giò un sms me lo aveva anche inviato dicendo che il ritrovo era per le 10… ma nella concitazione per fare presto non lo avevo visto.
Così per le 10 siamo al completo. Manca solo Claudio che aveva già dato forfè Sabato per Domenica. Funivia e su. Il tempo sembra buono. Solita salita a Schneiderwiesen… ehi ma i 3 la daventi (Alex, Sergio e Giò) vanno in fuga, neanche fossero al Tour de France (in seguito ribattezzato Tuer di Franz). Arriviamo a Schneidrwiesen per il caffettino ed inizia qualche goccia… ormai siamo in ballo e balliamo. Salita ala radura ed il tempo si apre… a 500 metri dalla radura Sergio si accorge che ha lasciato lo zainetto sulla panca di Schneiderwiesn… così si fa la salita due volte… ma l’è zoveno e el ghe nà!
Lo aspettiamo alla radura e poi via verso Totenmoos. Sergio si scapuzza non ho ben capito dove, qualche solita escoriazione e cerottamento secondo lo standard ISO EN 9000 al braccio con nastro isolante da vero elettricista.
Arriviamo a Lupicino e ci sfagiolerebbe Malga Laab e discesa a Pietralba-Laives… ma il tempo non sembra darci ragione per cui decidiamo per il rientro classico dal sentiero 2 per Bauern in Wald dove ci facciamo un paio di Weizen ed il solito Spiegeleier mit Roestkartoffeln (stavolta la foto la ha Giò… posta). 18 Euro a testa ma le Weizen erano due (da 33) e col caffè.
Intanto che aspettiamo il lunch inizia a tonnezzare ed a piovere… dentro è tutto pieno quindi ci arrangiamo sotto gli ombrelloni e sotto al poggiolo di fuori con le bici al riparo nella legnaia. Per fortuna smette di piovere ed esce un po’ di sole e ripartiamo per la discesa che si è dimostrata molto bella come al solito ed anche abbastanza tecnica in alcuni tratti.
Alla fine 31 km e birra finale alla festa degli Alpini ai Piani con discussioni varie sui Nobby Nick, Racing Ralph, 2.25 e 2.35… alla fine si decide che serve un gran giro e propendiamo per il prox sabato per il giro Alpe di Siusi, Rifugio Alpe di Tires, monte Pez (Sciliar), Rifugio Bolzano, Pruegelweg, Tufalm, Siusi sempre che il meteo ce lo consenta e che Davide possa essere dei nostri… con anche tutti gli altri che vorranno venire.
Bene per ora è tutto, alla prossima!

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