09/07/2016 – Monte Pez

Gaetano,Sergio,Giovanni, Franco, Carlo, Ivan

Bon... si parte!Con i giri dolomitici quest’anno siamo un po’ in ritardo… ma ecco che d’improvviso si decide per il monte Pez. Giro ormai classico (per qualcuno alla quarta ripetizione) che partendo dall’Alpe di Siusi, passando per Rifugio Mahlknecht, Rifugio Alpe di Tires, Rifugio Bolzano, Tufalm ritorna a Siusi.
Ma adiamo con ordine, qualche problema di accordi ed alla fine alle 7.30 alla SAV del Colle presenti io, Sergio, Giovanni, Franco, Carlo ed Ivan. 6 bikers e due auto… si parte alla volta di Siusi. Parcheggio alla funivia e biglietto (12.50 Euro con la bici). Arrivo all’Alpe in una bella giornata, temperatura decisamente diversa da quella dell’ultima volta.
Foto di gruppo e via per la strada asfaltata fino alla malga Ritsch e si decide per il primo caffettino della giornata. Poi via per il sentiero verso il Mahlknecht.
Un po’ di su e giù misto asfalto sterrato e siamo al rifugio. Nessuno ha voglia di altro caffettino… sarà la tensione per la prossima salita verso il rifugio Alpe di Tires? Mi sa di sì! Riempite le borracce si scende per un centinaio di metri di dislivello e poi via per la salita che passando nei pressi del passo Duron ci porterà al Rifugio Alpe di Tires… molto dura come al solito con i quadrettoni cementati. Alcuni soliti E-bikers sfrecciano e noi con calma. Qualcuno pedala, qualcuno meno ma le rampe centrali sono proibitive per tutti a parte Ivan che riesce sicuramento meglio di tutti noi… sarà perché ha 16 anni mentre noi siamo il club over 50? Magari… ma come al solito l’importante è esserci.

Al rifugio Alpe di Tires... tutto nuovo.
Arriviamo così al rifugio Alpe di Tires che è stato completamente rinnovato, è anche sede di passaggio della Dolomite Alpin Marathon (almeno credo si chiami così) ed ogni tanto il passaggio degli atleti strappa gli applausi dei presenti.
Bando alle ciance… Seimsurk (con 3 uova a 12.50 Euro) e Weizen visto quello che ci aspetta ancora, meglio mettere giù qualcosa. Foto di rito e via verso il tratto a spinta e bici in spalla.

Verso ilo Pez
Verso ilo Pez... su per le scalette
Sullo Sciliar
Sul Pez!
Arriviamo così alla cima del monte Nicola da cui si scende verso il Rifugio Bolzano. Un piccolo ribaltamento per Sergio, ma senza conseguenze viste le protezioni, ci ferma per qualche minuto. Siamo così al Rifugio Bolzano. Ovviamente si decide per la salita, a spinta, alla cima del Pez: 2560 m da cui si gode una vista meravigliosa, come meravigliosa sarà la discesa verso la Tufalm attraverso la terribile Pruegelweg.

Al rifugio Bolzano

Qualche modifica al fondo del tracciato in alcuni punti ma grosso impegno per tutti. Siamo alla Sesselalm dove qualche Radler/Weizen bagna l’ugola e ritempra i liquidi persi. Qualche riparazione alle scarpe per qualcuno...Riparazioni alle scarpe
Poi via per il tratto più duro. I legni sulle passerelle si sono un po’ ammorbiditi dal passaggio delle mandrie e quindi è un pelettino meno sconnesso e quindi più agevole… i tratti con le plote invece sono proprio duri e con la pendenza che aumenta è veramente tosto. All’uscita da una tratto di passerella e dopo una ventina di metri di belle plote con pendenze che saranno almeno al 30% complice la presenza di alcuni turisti… mi distraggo quell’attimo che basta per capottarsi e sbattere col gomito su qualche pietra. Risultato: un taglio al gomito che pare subito più di un modesto taglietto. Sfruttando la valigetta di Pronto Soccorso di Giovanni (ancora grazie) e l’abilità di una delle turiste che è anche infermiera, il taglio viene medicato bene e siamo pronti a ripartire anche se sarà d’obbligo un passaggio precauzionale al San Maurizio.
Facciamo la discesa con calma, l’incidente ci ha un po’ scosso ed arriviamo così alla Tufalm. Weizen di sicuro ma non possiamo fermarci troppo dato che il mio braccio comincia  farmi un po’ male per via della botta e chiedo di ripartire per essere a Bolzano un po’ prima. Ok, il tabiel della Tufalm sarà per un’altra volta. Chiedo di raggiungere Siusi per la strada asfaltata in luogo del sentiero su e giù che è un po’ più comoda. Siamo così alle macchine, impacchettiamo le bici nelle auto e scendiamo verso la SAV del Colle dove ci salutiamo. Giornata non male anche se finita non bene.
Soliti 35 km con qualche 1.300 m di salita.
Grazie a tutti.


PS
Alle 19.30 passaggio al San Maurizio, medicazione ed attesa… serata da delirio, alla fine alle 3.30 mi ricuciono il gomito. 4 punti da tenere per 10 giorni… beh poteva andare peggio… già potevo dover aspettare fino alle 9 di mattina!

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